Pescara. Questo mese, a partire da sabato 13 sino a domenica 21, si terrà al museo d’arte moderna “Vittoria Colonna” la mostra “Prigionieri di guerra italiani a Camp Letterkenny 1944-1945”. L’evento affronta una pagina di storia poco nota che ha visto coinvolti cittadini di tutta Italia. Il curatore della mostra è lo storico Flavio Giovanni Conti, il quale ha compiuto ricerche dettagliate su questo tema scoprendo che la maggior parte dei prigionieri erano bersaglieri catturati nella ritirata nel nord Africa (1944) e che il comandante dei prigionieri nel campo di Letterkenny era il Maggiore Angelo Bassi di Pavia (Bersagliere).
La mostra è già stata esposta in altre città italiane riscuotendo un grande interesse. Durante le celebrazioni del 70° anniversario della liberazione dei prigionieri anche il Comune di Pescara ha aderito, in quanto tre suoi cittadini erano presenti a Letterkenny (Mario Luigini, Alfonso Lauri e Di Clemente Emidio), in particolare il Sergente Maggiore dei Bersaglieri Mario Luigini aveva assunto un compito rilevante come direttore della Banda musicale e della “Dance Orchestra” che allietava le serate dei prigionieri con la loro musica. Il Comune di Pescara promuove la mostra insieme all’Associazione Nazionale Bersaglieri sezione “Settimio Di Battista” di Pescara ad introduzione della settimana del 65° Raduno Nazionale.
@AndreaMicalone