Pescara. Ancora traffico intenso sull’autostrada A14, stavolta in direzione nord, dopo le code chilometriche che hanno mandato in tilt la viabilità tra Marche e Abruzzo nei giorni precedenti il Natale, a causa dei restringimenti di carreggiata conseguenti al sequestro dei viadotti. Al momento si registrano 3 chilometri di coda tra Pescara Sud e Pescara Ovest, 2 tra Val Vibrata e San Benedetto del Tronto e due tra Fermo e Porto Sant’Elpidio. Code, di minore entità, anche in direzione sud. Sempre come conseguenza dei provvedimenti dell’autorità giudiziaria, chiusa la stazione di Roseto degli Abruzzi in uscita per chi proviene da nord e in entrata per chi è diretto verso nord. Il casello è bloccato dal 7 dicembre scorso, a seguito del provvedimento di sequestro delle barriere bordoponte di entrambe le carreggiate del viadotto SS150 del Vomano, per la presenza ravvicinata delle rampe di accelerazione e decelerazione con il viadotto stesso.
Interdetto, inoltre, a mezzi pesanti e autobus il tratto tra Atri-Pineto e Città Sant’Angelo-Pescara Nord, in entrambe le direzioni. Monitora la situazione viabilità il Coa, Centro operativo autostradale di Città Sant’Angelo. Nel weekend precedente il Natale le code avevano mandato letteralmente in tilt l’autostrada, con incolonnamenti che hanno raggiunto i 23 chilometri e tempi di percorrenza Ancona-Pescara – tratto di meno di 150 chilometri per cui in condizioni normali si impiega circa un’ora e trenta – di oltre sette ore.