Pescara. Assemblea dei soci all’Aeroporto d’Abruzzo questa mattina, all’ordine del giorno l’approvazione del Bilancio, l’aggiornamento del Piano Industriale della Società e le determinazioni sul contenzioso Sinclair. Presente il presidente della Regione Abruzzo, Marco Marsilio, in rappresentanza del socio che possiede il 99,97% della società di gestione. “Abbiamo trovato, quando siamo arrivati, un aeroporto che non aveva neanche le norme antincendio in regola, con la Saga che attendeva che le promesse di fondi venissero messe in pratica perché nel Bilancio approvato dalla precedente Amministrazione quei soldi non erano neanche previsti. Noi abbiamo reperito i fondi, li abbiamo messi in cassa e abbiamo stanziato i fondi con la realizzazione del nuovo sistema antincendio, mettendo aeroporto e passeggeri in condizioni di sicurezza”.
“Ora siamo pronti”, ha aggiunto Marsilio, “per far crescere un progetto di sviluppo per lo scalo”. “Fra pochi giorni sarà pronto il bando per nuovi voli e rotte nazionali e internazionali, perché per noi la crescita è un passaggio determinante per lo sviluppo economico, sociale e culturale del territorio. Per noi sono importanti nuovi voli, in particolare Torino, per la forte presenza dell’automotive e di un’area industriale come quella della Sevel e del suo indotto, per cui avere relazioni dirette e veloci con il management e il mondo interessato da Torino a quest’area, risulta fondamentale”.
Marsilio ha anche spiegato l’importanza dei voli intercontinentali: “Ne avevo parlato di persona, quando venne in Abruzzo, con il Segretario di Stato americano, Mike Pompeo, e dopo quella visita ho scritto, tramite l’Ambasciata, per avere un contatto e una condivisione sull’altra sponda dell’Oceano, ma il passaggio determinante per poter aprire queste rotte è l’autorizzazione dell’Enac al prolungamento della pista. A luglio ci era stato promesso da Enac che in poche settimane sarebbe arrivata l’autorizzazione, siamo a novembre e non è ancora arrivata”.