Pescara. “E’ tutto surreale: i bar sono aperti fino alle 18 e noi non abbiamo nessuna restrizione. Mi devono spiegare come facciamo a tagliare i capelli alle donne stando ad un metro di distanza. Qui dentro sembra scoppiata la bomba all’idrogeno: non c’è nessuno da stamattina, e non suona nemmeno il telefono. Ma ci chiudessero piuttosto”.
Andrea e Attilio sono due tra i più famosi parrucchieri di Pescara, hanno il salone in pieno centro e da stamattina “tutto tace. Mai successo. Siamo attaccati al telefono da stamattina con le nostre associazioni di categoria, che non sanno dirci nulla: siamo aperti ma dovremmo tagliare i capelli
ad un metro di distanza dal cliente: ma come si fa? A questo punto ci chiudessero, non possiamo stare aperti. Tanti altri esercizi sono aperti e non capiamo perché, ci stiamo parlando tutti noi del
settore e tutti la pensiamo così: non viene nessuno? Ovvio, allora stop anche per noi parrucchieri”.