Pescara. “Questo sistema deve finire. Oggi si segna un passo avanti verso la legalità che, soprattutto in ambito sanitario, dovrebbe essere un pilastro imprescindibile. Chi specula sulla sanità, e quindi sulla salute dei cittadini, deve essere sottoposto a pene severissime”. Il commento arriva dal vicepresidente del consiglio regionale e consigliere del Movimento 5 Stelle, Domenico Pettinari, sugli arresti avvenuti in merito agli appalti da 11 milioni della Asl di Pescara, come raccontato da AbruzzoLive.
“Ringrazio di cuore il procuratore della Repubblica di Pescara”, sottolinea il 5 stelle, “la dottoressa Anna Rita Mantini, e tutti i magistrati della Procura della Repubblica di Pescara, come anche gli investigatori della Polizia Giudiziaria, che ancora una volta lavorano con abnegazione per fare luce e tracciare la strada della giustizia per il bene della collettività”.
“Quello che sta accadendo nella Asl di Pescara è un fatto gravissimo sul quale il Consiglio regionale deve essere informato immediatamente”, tuona il pentastellato, “per questo presenterò un’interpellanza urgente all’assessore Verì e al presidente Marco Marsilio perché, parallelamente alle indagini della giustizia, devono avanzare quelle interne su cui la Regione Abruzzo non può esitare neanche un secondo. Ricordiamo – conclude Pettinari – che la Regione Abruzzo ha il potere di vigilanza e controllo sulle aziende sanitarie locali. Noi continueremo, come abbiamo sempre fatto, a monitorare ogni spesa pubblica e in particolare quelle relative alla sanità regionale a salvaguardia della salute e del diritto alle cure dei cittadini abruzzesi”.