Pescara. L’antica tradizione femminile della tessitura di Campotosto arriva a Pescara. Un ritorno al passato, con una tessitrice moderna d’altri tempi: Assunta Perilli. L’appuntamento è per domenica 12 maggio, alle ore 18, al Florian Espace di Pescara. A curare l’iniziativa, Nunzio D’Alessio, organizzatore di eventi culturali, il consigliere comunale Giuseppe Bruno e Antonio Ciconem per la realizzazione tecnica.
Il pubblico, grazie alle immagini, potrà vedere il laboratorio in legno della tessitura di Campotosto, “sia all’esterno, nota di colore in quello che resta di una piazza desolata dopo il terremoto” spiegano i promotori dell’evento “sia all’interno, caldo e accogliente, con i suoi mobili, i mille gomitoli di lana colorata, i tappeti, le vesti, le scarpe e soprattutto il telaio, enorme, solido, a dominare la scena”.
“Attraverso un video, del telaio sentiremo anche il rumore” proseguono gli organizzatori. “Ad ascoltarlo, a occhi chiusi, la mente viaggerà all’indietro, tornando per un attimo bambini, come accuditi dalla dolcezza tipica dei nonni. Assisteremo, infine, alla creazione più bella di Assunta e del suo telaio magico: il costume femminile di Campotosto, indossato da una donna del luogo, dando vita alle immagini che la scrittrice di viaggi Estella Canziani ritrasse nei primi anni del Novecento passando per gli Abruzzi”.