Pescara. “Se non si dovesse risolvere per la via ordinaria che ministero e Autostrade ci hanno oggi rappresentato, la regione è pronta a chiedere al governo un decreto legge per la nomina di un commissario che esegua gli interventi che si devono fare, smettendo di affidarsi a questi rimpalli di responsabilità e competenze, per garantire il diritto alla mobilità, che è fondamentale”. Lo afferma il governatore dell’Abruzzo, Marco Marsilio, a conclusione del maxi vertice sull’autostrada A14, dicendo di essere pronto “a chiedere lo stato di emergenza” se il tratto di autostrada chiuso ai mezzi pesanti su disposizione del gip di Avellino non dovesse riaprire a breve.
“È previsto per domani un nuovo confronto tra Autostrade per l’Italia e il dirigente del ministero delle infrastrutture e dei trasporti che si occupa della vigilanza sui viadotti autostradali. Poi lunedì il nuovo piano verrà consegnato alla procura di Avellino. La speranza di tutti è che questo percorso si concluda positivamente nei primissimi giorni della settimana, con un accoglimento dell’istanza di dissequestro che consentirà ai mezzi pesanti di tornare sull’autostrada e di liberare la strada statale 16” conclude Marsilio. All’incontro ha partecipato anche il direttore della direzione di Tronco di Pescara di Aspi.