Pescara. Il sindaco di Montesilvano, Ottavio De Martinis, ha partecipato, con i suoi consiglieri, ad una seduta straordinaria del consiglio comunale di Pescara, in cui è stato ribadito da parte del primo cittadino il no alla Grande Pescara, cancellando per sempre il nome di Montesilvano dalla cartina geografica. Sì a sinergie e a progetti insieme, no alla fusione dei tre Comuni di Pescara, Montesilvano e Spoltore.
In un’aula consiliare gremita di consiglieri (se ne contavano ben 66, appartenenti alle tre assise municipali) il presidente del consiglio comunale di Pescara, Marcello Antonelli, ha dato inizio all’iter, riassumendo i punti essenziali di un piano di lavoro che dovrà essere elaborato in accordo con le altre realtà municipali territoriali.
Al primo punto, oltre agli aggiornamenti sullo stato di attuazione del processo amministrativo, vi era la composizione di una nuova commissione statuto, che si occuperà di redigere lo statuto provvisorio della nuova realtà comunali.
Il 25 maggio 2014 i cittadini di Pescara, Montesilvano e Spoltore si sono espressi nel referendum sulla Nuova Pescara.
Con un’affluenza del 69,46%, gli elettori hanno risposto al seguente quesito:
Ritiene l’elettore che debba essere istituito il Comune di Nuova Pescara,
comprendente i Comuni di Pescara, Montesilvano (PE) e Spoltore (PE) che vengono contestualmente soppressi? Il 64% dei votanti ha detto sì.