Pescara. “Giunta Masci in pieno caos sul fronte asili nido. Dopo aver annunciato, e poi aver dovuto smentire, la riapertura degli asili nido il 18 maggio, oggi nel corso della commissione Politiche per l’istruzione è addirittura emerso che sarebbe in dubbio il diritto dei genitori a sospendere le rate del pagamento degli asili nido comunali e quelli convenzionati con il Comune, chiusi ormai da più di due mesi”.
Lo affermano i consiglieri comunali di centrosinistra. “Un pasticcio senza precedenti” affermano Stefania Catalano, Piero Giampietro (Pd) e Marinella Sclocco (Lista Sclocco sindaco) “da parte di una giunta che continua a giocare con la pazienza di centinaia di genitori pescaresi che, ad oggi, hanno sospeso il pagamento delle rette solo sulla base di un post su Facebook di vicesindaco e assessore del 28 marzo”. “Siamo rimasti di sasso questa mattina quando, alla nostra domanda se fosse stata emessa una delibera di sospensione delle rette, un atto richiesto dagli stessi genitori a loro tutela” proseguono “l’assessore agli asili nido Maria Rita Paoni Saccone ha risposto di non sapere se i genitori saranno chiamati a pagare, rimandando la decisione a una presunta richiesta di chiarimenti inviata al ministero. Un pasticcio amministrativo che era facilmente risolvibile con una delibera ufficiale di giunta, forse pleonastica, ma sicuramente utile a rasserenare i genitori sul fatto che nessuno mai chiederà loro arretrati per un servizio mai reso”.
“Tanto più” concludono Catalano, Giampietro e Sclocco “che il servizio di didattica a distanza, che tanto sta funzionando nelle scuole pubbliche anche dell’infanzia, stenta ancora a partire nei nidi comunali per via delle incertezze della giunta Masci, lasciando nell’insicurezza genitori e operatori che da settimane aspettano l’attivazione di strumenti che tanti altri comuni hanno avviato con successo.
Ci aspettiamo subito un chiarimento ufficiale, con una delibera puntuale e precisa, che non lasci alcuno spazio alle interpretazioni e dia certezze ai genitori”.