Pescara. L’Abruzzo si colloca tra le regioni con più alto tasso di mortalità: la regione si trova al sesto posto tra i vari territori italiani, dopo la Lombardia (18.2%), Liguria e Marche (entrambe con una percentuale pari a 14.7%), Emilia Romagna (14.5%) e Valle D’Aosta (12.1%).
Sono 375 i pazienti deceduti in Abruzzo (+5 rispetto a ieri). Il più giovane ha 22 anni. I nuovi decessi (alcuni dei quali avvenuti nei giorni scorsi, ma la cui positività al virus è arrivata nelle ultime 24 ore) riguardano un 81enne e un 86enne di Pescara, una 87enne di Montesilvano, un 90enne di Teramo e una 85enne di Castiglione Messer Raimondo (spetterà in ogni caso all’Istituto Superiore di sanità attribuire le morti al Coronavirus, in quanto si tratta di persone che potrebbero già essere state affette da patologie pregresse).
Gli attualmente positivi in Abruzzo (calcolati sottraendo al totale dei positivi, il numero dei dimessi/guariti e dei deceduti) sono 1489, con una diminuzione di 59 unità rispetto a ieri. Dall’inizio dell’emergenza Coronavirus, sono stati eseguiti complessivamente 51361 test, di cui 45356 sono risultati negativi.