Città Sant’Angelo. L’apertura dello screening di massa a tutta la popolazione di Città Sant’Angelo, è stata anticipata a domani, mercoledì 6 gennaio. La data iniziale era stata fissata al 7 gennaio, al termine della tre giorni dedicata alle scuole ma, grazie alla straordinaria disponibilità di medici, infermieri e biologi che hanno risposto all’appello lanciato dal Sindaco, Matteo Perazzetti e dall’assessore alla sanità, Maurizio Valloreo, si è potuta garantire la copertura quotidiana delle postazioni. Ciò ha permesso di poter gestire al meglio i tempi, consentendo l’apertura anticipata a tutti gli angolani al test massivo.
I tamponi verranno effettuati tutti i giorni in due turni, uno mattutino e uno pomeridiano, dalle 9 alle 12 e dalle 15 alle 18, senza alcuna prenotazione, nella tensostruttura montata nella sede della Croce Angolana, in Strada Provinciale 1, snc, a fianco al Cimitero Capoluogo. L’esame è su base volontaria e i minori, dovranno essere accompagnati da un genitore. Sul sito ufficiale del Comune di Città Sant’Angelo, è riportato il modulo che dovrà essere già compilato e consegnato ai volontari per sottoporsi al tampone, insieme alla propria tessera sanitaria e a un documento d’identità. Il modulo, inoltre, è stato distribuito in diverse attività commerciali presenti sul territorio.
Nella prima giornata di screening di lunedì sono stati effettuati 206 tamponi, e tutti sono risultati negativi. Soddisfatto dell’afflusso il sindaco, Matteo Perazzetti. “Sono molto contento della risposta della popolazione”, ha detto il primo cittadino, “la gente ha a cuore la propria salute, ovviamente, ma anche quella degli altri. Insieme all’assessore alla Sanità, Maurizio Valloreo vogliamo ringraziare i volontari della Croce Angolana, della Protezione Civile Modavi di Città Sant’Angelo e i medici, infermieri e biologi che hanno messo a disposizione, gratuitamente, la loro professionalità. È una macchina organizzativa in funzione e che è stata elogiata anche dal Presidente della Regione Abruzzo, Marco Marsilio. Siamo pronti ad accogliere tutta la cittadinanza e invito gli angolani a presentarsi allo screening. Conoscere come il virus circoli tra noi, è di fondamentale importanza”, ha concluso, “vi aspettiamo numerosi”.