L’Aquila. Tornano a salire leggermente i nuovi casi di Covid-19 in Abruzzo: 40 quelli emersi dai test delle ultime ore. E’ il dato più alto da oltre due settimane e, in particolare, dallo scorso 9 giugno. Alla luce dei dati di ieri, l’incidenza settimanale dei contagi per centomila abitanti sale leggermente e torna a quota 13 , comunque lontanissima dai livelli di guardia (per la zona bianca deve essere inferiore a 50).
L’Abruzzo, che è al quartultimo posto tra le regioni italiane, insieme al Molise è l’unico territorio che oggi registra un’incidenza in crescita. Preoccupano, in particolare, i primi segnali della circolazione della variante Delta: almeno cinque i casi accertati, nel Teramano e nel Chietino. I nuovi casi sono emersi dall’analisi di 3.378 tamponi molecolari: è risultato positivo l’1,18% dei campioni.
I nuovi positivi hanno età compresa tra 10 e 84 anni. E’ nel Teramano – dove ieri sono emersi alcuni contagi riconducibili alla variante Delta – che si registra l’incremento più consistente: 18 i nuovi casi. Seguono l’Aquilano (+13), il Chietino (+9) e il Pescarese (+5). I numeri più alti, su base settimanale, restano quelli della provincia dell’Aquila: l’incidenza sale a 22.
Segue il Teramano, che registra un aumento di quattro punti e passa da 12 a 16. Poi ci sono il Chietino (11) e il Pescarese, che sale fino a 3. Gli attualmente positivi sono 1.037 (-47), mentre i guariti salgono a 71.145 (+85). Continuano a scendere i ricoveri, che passano dai 37 di ieri ai 33 di oggi. In particolare, 31 pazienti (-4) sono in ospedale in area medica e due (invariato, senza nuovi ingressi) sono in terapia intensiva. Il tasso di occupazione dei posti letto resta invariato all’1% per le terapie intensive e al 3% per l’area non critica. Gli altri 1.004 attualmente positivi sono in isolamento domiciliare con sorveglianza attiva da parte delle Asl (-43). Si registra un decesso recente. Si tratta di una 91enne residente fuori regione. Il bilancio delle vittime sale a 2.512.
Nel frattempo la campagna vaccinale va avanti. Al momento in Abruzzo sono state somministrate 1.057.285 di dosi, pari all’88,7% del 1.191.376 complessivamente consegnato. 10.822 le somministrazioni effettuate ieri. Ai ritmi attuali, secondo le proiezioni, l’Abruzzo raggiungerà l’immunità a fine settembre.