Pescara. ”Per la Grande Pescara c’è bisogno di un cambio di passo e di mentalità, anche per ciò che riguarda la mobilità. La prospettiva deve essere quella di una città che va nella direzione richiesta dall’Italia e dall’Europa, ossia quella di una mobilità sostenibile: tutti i governi hanno come unico denominatore comune la premialità per i progetti adeguati”. Lo afferma all’Ansa l’assessore al traffico e mobilità di Pescara, Luigi Albore Mascia. ”E’ talmente vero che non faccio fatica a riconoscere alle passate amministrazioni di aver lavorato in questo senso”, spiega l’ex sindaco e attuale assessore di Pescara, “da anni ormai è stato invertito il concetto di uno Stato finanziatore: ora i Comuni sono una specie di esattore di risorse. Ma lo Stato può incentivare gli investimenti con progetti di viabilità e finanziarli perché questo persegue la qualità della vita il cui vero obbiettivo è ridurre l’inquinamento”.
Per l’assessore quindi ciò che serve è ”non interrompere quei processi virtuosi già messi in atto. I soldi ci sono, e bisogna pensare alle future generazioni con un sistema di trasporto locale più veloce ed accattivante. Segnalo a tal punto e con orgoglio che il sindaco Masci è andato a ricevere con orgoglio il premio Awards a Rho certo non per l’attività svolta in questi pochi mesi, ma per il lavoro fatto in precedenza, perchè questa è la rotta giusta. Per esempio prima o poi dovremo parlare con l’assessore di Montesilvano”, conclude, “per parlare della Riviera perché alla fine la struttura è unica”.