Pescara. “Nella vita e in politica ho fatto sempre della trasparenza un mio punto di forza. Per questa ragione ritengo doveroso esporre alcune precisazioni in merito al mio presunto coinvolgimento nella vicenda giudiziaria inerente il procedimento a carico dell’Apd Group s.r.l. Si tratta di un’appendice di un vecchio fascicolo definito, in cui venni assolto per alcuni capi d’accusa e prosciolto per altri”.
La nota del capogruppo di FdI in Consiglio regionale, Guerino Testa.
“Mi dimisi da amministratore unico nel 2010, per atto dovuto, poco dopo la mia elezione a presidente della Provincia di Pescara e, dunque, alle questioni societarie e concorsuali successive a quella data e fino al 2018 sono completamente estraneo. Rispetto a ciò, a mezzo dei miei legali, Sergio Della Rocca ed Ernesto Torino Rodriguez , chiederò al pubblico ministero di essere ascoltato per chiarire soprattutto gli aspetti di carattere temporale. Non ultimo, tengo ad evidenziare come le circostanze oggetto delle indagini appena concluse, afferiscano esclusivamente ad un incarico assunto nella società, tra l’altro a titolo gratuito, e non abbiano alcuna attinenza con la politica e con le cariche istituzionali da me rivestite”.
Bancarotta fraudolenta: 6 indagati, c’è anche consigliere regionale Guerino Testa commercialista