Pescara. Il Pescara Calcio militante nel torneo cadetto di calcio aderisce con grande convinzione alla carta della responsabilità dello sport promossa da Gariwo e da tanti campioni olimpici di tutte le discipline sportive. Lo rende noto il team abruzzese che sottolinea che “Con questo spirito la nostra squadra si impegna a dimostrare il suo impegno nella lotta al razzismo, all’intolleranza, ad ogni forma di prevaricazione nei confronti di ogni essere umano”. “Noi non accetteremo mai la denigrazione dell’avversario – si legge nella motivazione – per il colore della sua pelle, per la sua religione; noi non useremo mai mezzi illeciti per sconfiggere il nostro avversario perché la vittoria è più bella quando nasce dalla nostra onestà e correttezza; noi amiamo il tifo positivo per i nostri colori e non quello fatto di insulti e di parole cattive verso le altre squadre”.
“Noi siamo consapevoli”, continua la società, “che con i nostri comportamenti possiamo diventare un esempio positivo per combattere l’odio, promuovere l’amicizia e diventare un riferimento morale per i giovani del nostro Paese. Ogni fine settimana in un campo di calcio ci consideriamo i messaggeri dei valori olimpici che sono stati concepiti per avvicinare i popoli, promuovere la pace e realizzare il piacere della contesa buona che promuove l’uguaglianza tra gli esseri umani. Ecco perché siamo fieri di essere la Pescara Calcio e speriamo che il nostro appello sia raccolto da tante squadre dei campionati italiani”.