Pescara. Le forze dell’ordine stanno eseguendo sequestri e acquisizioni di cellulari e documenti nei confronti del presidente del Consiglio regionale d’Abruzzo Lorenzo Sospiri e del consigliere regionale Mauro Febbo, entrambi indagati nell’ambito dell’inchiesta della Procura di Pescara che, come raccontato da AbruzzoLive, a metà aprile ha riguardato l’imprenditore della sanità Vincenzo Marinelli e altre persone per reati che vanno dalla corruzione alla turbativa d’asta.
I due esponenti politici sono indagati assieme ad altri 13: la Procura ha messo nel mirino appalti sia nella sanità che nella fornitura di altri servizi. Marinelli, 85 anni, ex dirigente storico della nazionale di calcio under 21 e presidente onorario del Pescara, è indagato anche per associazione per delinquere assieme alla figlia e 5 dipendenti della sua società.
Febbo, ex assessore regionale alle Attività produttive e al Turismo, è indagato per corruzione, Sospiri per corruzione e associazione per delinquere.
“Questa mattina in riferimento all’inchiesta inerente l’imprenditore Marinelli emersa nei giorni scorsi, ho ricevuto un avviso di garanzia nel quale mi si addebitano rapporti con lo stesso imprenditore Marinelli per assunzioni e finanziamenti che avrebbero dovuto avere presunte ricadute elettorali”.Lo ha detto il Presidente del Consiglio regionale Lorenzo Sospiri in riferimento alle indagini della procura pescarese sull’inchiesta che riguarda Vincenzo Marinelli, aggiungendo che “mi è stato chiesto di consegnare il mio Iphone per consentire approfondimenti d’indagine su presunte conversazioni, e ovviamente l’ho affidato nelle mani degli inquirenti. Ora attendo fiducioso l’esito di tali verifiche con estrema serenità sia sul versante delle presunte assunzioni sia su quello dei presunti finanziamenti elettorali”.