Pescara. “Durante l’epidemia in itinere di Covid-19 la vaccinazione antinfluenzale dovrebbe essere prioritariamente raccomandata, oltre che ai soggetti a rischio, anche ad altre categorie, quali i bambini sani, almeno dai 6 mesi ai 10 anni e a seguire fino all’età adolescenziale, e agli operatori scolastici”. Lo afferma Gaetano Silvestre, specialista Pediatra Pneumologo e già Direttore dell’Unità Operativa Semplice Dipartimentale di Fisiopatologia Respiratoria Pediatrica dell’Ospedale civile ‘Santo Spirito’ di Pescara, invitando le famiglie a “vaccinare i propri bambini contro l’influenza”.
“L’obiettivo – dice l’esperto – è quello di prevenire e contestualmente semplificare la diagnosi e la gestione dei casi sospetti, in considerazione dei sintomi simili tra Covid-19 e influenza stagionale. I bambini da 0 a 5 anni si ammalano d’influenza 10 volte di più rispetto all’anziano e 5 volte di più rispetto all’adulto, quelli da 6 a 14 anni si ammalano d’influenza 8 volte di più rispetto all’anziano e 4 volte di più rispetto all’adulto”. “I bambini – sottolinea Silvestre – svolgono un ruolo importante nella diffusione dell’epidemia, in quanto sono più sensibili rispetto alle fasce di età più avanzata e pertanto contribuiscono in modo più ampio alla diffusione del virus nella popolazione. Il loro sistema immunitario non è ancora completamente sviluppato, e anche in assenza di fattori predisponenti, sono molto più facilmente soggetti alle infezioni, soprattutto quelle respiratorie, anche in conseguenza del ridotto calibro delle vie respiratorie”.
Per quanto riguarda la scuola, “gli operatori scolastici che si vaccinano contro l’influenza riducono fortemente il rischio di ammalarsi e di trasmettere la malattia alle loro famiglie e ai loro allievi, fra i quali vi possono essere soggetti immunodepressi. In base alle leggi vigenti, in Italia gli operatori scolastici hanno il diritto di essere vaccinati gratuitamente contro l’influenza: lo Stato – conclude l’esperto – ha il dovere di una tempestiva, corretta e chiara informazione su questa possibilità”.