Atessa. La Stagione di Prosa 2019/2020 del Teatro Comunale Antonio di Iorio di Atessa, frutto della collaborazione tra Amministrazione Comunale di Atessa e ACS Abruzzo e Molise Circuito Spettacolo partirà domani alle 21 con un’Anteprima Nazionale: in scena Dialogo di una prostituta con un suo cliente di Dacia Maraini con Simona Cavallari per la regia di Guglielmo Ferro.
Manila lavora come prostituta, per mantenere sé stessa e il suo bambino, partorito da pochi mesi. In una stanza, spoglia ed essenziale, riceve uno dei suoi tanti clienti, studente di Economia, venticiquenne di buona famiglia. La volgarità della ragazza, provata da una vita fatta di umiliazioni e privazioni, cerca in ogni modo possibile, di sottomettere, se non altro verbalmente, il giovane cliente. Dall’altra parte, ci sono i modi gentili di lui, pacato al punto che alla fine, sembra quasi “provare” sentimenti sinceri nei confronti di Manila.
Un testo forte, profondo, coinvolgente, che testimonia l’amore dell’autrice per il teatro, ma anche
l’attenzione particolare nei confronti dell’universo femminile, che l’Autrice scandaglia in tutta la sua
complessità, rivelandone il lato più profondo, più oscuro. Ne emerge una figura femminile in cui ogni
piccola conquista, che in fondo è solo “una mera consolazione”, è ottenuta a caro prezzo: Manila, messa in scena da una superlativa Simona Cavallari, convinta di essere libera, ma in realtà è costretta a svendere il proprio corpo per poter sopravvivere.
“In scena sei spettacoli che affrontano tematiche profonde, quasi tutte legate al tema del rapporto di
coppia ” spiega Benedetto Zenone, Direttore artistico Prosa di ACS “con un taglio a volte più drammatico, a volte scanzonato, sempre però in cerca di una riflessione. Sulla scena interpreti brillanti impegnati in testi importanti come Dialogo di una prostituta con un suo cliente di Dacia Maraini che coniuga la sapiente penna dell’autrice con la splendida interpretazione di Simona Cavallari, regalandoci emozioni indimenticabili, o la storia commovente e autobiografica di un grande amore reso ancor più grande dalla malattia e narrato in Pesce d’Aprile, interpretato da Cesare Bocci e Tiziana Foschi, e poi tante altre storie raccontate con maestria e ironia da attori capaci, e sempre tenendo ben alta l’asticella della qualità.”
“La cultura è un elemento importante per la nostra Amministrazione” dichiara Giulia Orsini, Assessore alla Cultura del Comune di Atessa “per questo siamo lieti di offrire anche quest’anno un’ottima Stagione teatrale non solo ai cittadini della nostra città ma anche a quelli dei paesi vicini, in questo bellissimo Teatro Antonio Di Iorio”.