Pescara. Dopo i danni subiti dalle case dell’Ater e del Comune di Pescara a seguito della grandinata di mercoledì scorso, 10 luglio, questa mattina il capogruppo dell’Udc in Consiglio comunale, Massimiliano Pignoli, accompagnato da alcuni residenti delle abitazioni danneggiate nei quartieri Rancitelli, Fontanelle, Zanni e San Donato, ha chiesto intervento immediati di Regione Abruzzo e Comune, con stanziamento di fondi. Le abitazioni ad aver subito danni, secondo Pignoli, sarebbero almeno 400.
“Chiederò per le case comunali”, precisa Pignoli, “al sindaco e all’assessore competente, un impegno formale per prelevare soldi anche dal fondo di riserva e stanziarli per l’immediata emergenza. Ci sono tetti aperti, persone che stanno ancora oggi raccogliendo l’acqua e altre che stanno cercando di rimediare e rimettere a posto le case dopo i danni subiti. In alcune abitazioni manca anche l’energia elettrica. Ci troviamo di fronte a un’emergenza in tante case comunali”.
“Per quanto riguarda le case Ater, il problema”, spiega Pignoli, “è interagire con la Regione, e con il presidente Marsilio, affinché si provveda a uno stanziamento straordinario che serva anche per destinare più personale all’Ater per i lavori. Mi auguro ci siano risposte immediate, ma se ciò non dovesse accadere, con i residenti protesteremo davanti al Comune e alla sede dell’Ater. Come disse in campagna elettorale anche il sindaco, Carlo Masci, bisogna riportare al centro della politica le periferie”.