L’Aquila. Dopo l’immediata mobilitazione cominciata venerdì mattina in seguito all’ordinanza di chiusura delle scuole in Campania, il Comitato Priorità alla Scuola organizza per domani, lunedì 19 ottobre, presìdi e flashmob in 13 città di 10 regioni.
I presìdi si terranno davanti alle sedi delle Regioni o delle prefetture per ribadire la contrarietà alla chiusura delle scuole di ogni ordine e grado e il ricorso alla didattica a distanza che non può essere la soluzione per problemi – dai trasporti alla gestione sanitaria – per i quali occorre trovare alternative che non ne scarichino il peso su studenti e famiglie.
Il Comitato fa inoltre presente che “in questo momento le scuole sono sicure, luoghi di monitoraggio e prevenzione per milioni di persone altrimenti fuori controllo. Con queste mobilitazioni il Comitato vuole dare solidarietà agli studenti e alle famiglie campane e ribadire ancora una volta che il diritto all’istruzione in presenza deve essere garantito a tutti e uniformemente su tutto il territorio nazionale perché un diritto o è di tutti o si trasforma in privilegio. Il Comitato chiede di potenziare il trasporto pubblico e i servizi diagnostici, in modo che gli studenti e i lavoratori della scuola possano accedere rapidamente ai tamponi. Continua anche la campagna di comunicazione sui
social media, lanciata con l’hashtag #lascuolanonsichiude. È stato chiesto alle persone di fotografarsi con il
cartello “La scuola non si chiude, né in Campania né altrove”. Molte foto della campagna social sono diventate
simbolo della mobilitazione dopo la decisione del governatore della Campania. “La chiusura delle scuole, e il
passaggio alla didattica a distanza, sarebbe accettabile solo in caso di un lockdown totale di tutto il Paese: in
questo e solo in questo caso Priorità alla Scuola la accetterà”.
“Questa volta, la scuola sia l’ultima a chiudere”, chiede il Comitato. Le piazze coinvolte saranno:
Lazio: Roma, davanti al Miur, Largo Bernardino da Feltre, ore 10
Toscana: Firenze, davanti alla Regione ore 17 Lombardia.
Milano davanti alla Regione ore 17
Emilia Romagna: Bologna, davanti alla Regione ore 17, Reggio Emilia, davanti alla Prefettura ore 18
Veneto: Vicenza davanti alla Prefettura ore 17, Padova, Piazza Antenore 3 ore 17
Abruzzo: Pescara Piazza Italia ore 19
Puglia: Bari, sotto il palazzo della giunta della Regione Puglia, lungomare Nazario Sauro, ore 17
Piemonte: Torino, Piazza Castello, di fronte alla Regione, ore 19
Campania: Napoli davanti alla Regione, ore 12. Avellino, davanti al Plesso scolastico Borgo Ferrovia, ore 17.30
Friuli Venezia Giulia, Trieste, Piazza Unità d’Italia davanti al palazzo della Regione e la Prefettura, ore 17.