Pescara. Il gip del Tribunale di Pescara Elio Bongrazio ha convalidato il fermo di Guerino Spinelli, il 29enne ritenuto responsabile dell’omicidio di Marco Cervoni, 35enne ucciso la mattina di Capodanno, nel quartiere Rancitelli del capoluogo adriatico, all’interno del complesso conosciuto come ‘Ferro di cavallo’, considerato la centrale dello spaccio abruzzese.
Il gip ha disposto che il 29enne rimanga in carcere. Il giovane, assistito dall’avvocato Melania Navelli, stamani ha fornito al gip la sua versione dei fatti sostenendo di essere intervenuto per soccorrere la vittima che era a terra in una pozza di sangue sul pianerottolo di uno degli stabili del complesso.