Pescara. “L’abbandono compiuto dalla Regione Abruzzo nei confronti della costa e degli operatori economici del mare continua a palesarsi in ogni sua forma (mancati interventi di contrasto all’erosione, aiuti al settore della ristorazione, indennizzi ai balneatori offesi dalle mareggiate)”, dichiara il consigliere regionale Dino Pepe.
“A conferma di questo, per quanto riguarda la stagione in corso, la giunta regionale, disattendendo una prassi ormai consolidata negli anni, non ha provveduto a dare la necessaria diffusione e visibilità dell’ordinanza balneare”, prosegue, “è utile ricordare, che questo provvedimento, emanato dall’ufficio del demanio marittimo regionale, oltre a disciplinare le regole per l’esercizio delle attività sulle spiagge abruzzesi, quest’anno, contiene anche le norme speciali da adottare per il contenimento della diffusione del virus Covid-19 a cui devono attenersi operatori e bagnanti”.
“Tali disposizioni”, conclude Pepe, “proprio in ragione dell’importanza del contenuto anche sanitario e in considerazione del fatto che la violazione della ordinanza comporta gravi sanzioni, dovrebbero avere una ampia diffusione, come del resto è sempre accaduto, tramite l’affissione su una adeguata cartellonistica informativa ben visibile agli utenti. Il disprezzo che la giunta Marsilio nutre per la costa e per gli imprenditori del mare si palesa quotidianamente. Il disordine e l’approssimazione con cui vengono affrontate e gestite le questioni in regione Abruzzo ormai ha superato ogni limite di guardia a tal punto che non si riesce nemmeno, come sempre è stato fatto, anche in raccordo con gli operatori e con le amministrazioni locali, ad istallare una efficiente cartellonistica informativa dell’ordinanza balneare dell’anno 2021”.