Pescara. Dieci persone in nero su un totale di 12 dipendenti in un night club. I carabinieri del Nucleo Ispettorato del Lavoro di Pescara, in collaborazione con i colleghi del comando stazione di Cepagatti, hanno sospeso l’attività del locale Cepagatti. Il blitz dei militari e’ scattato la notte di sabato scorso.
I colleghi del posto avevano notato una ripresa dell’attività da parte del locale notturno, nonostante ufficialmente risultasse inattivo. E’ scattato così il controllo da parte dello speciale nucleo in forza all’Ispettorato del lavoro di Pescara. Dieci i lavoratori sorpresi durante la notte al lavoro: tutte straniere. Ballerine o meglio figuranti di sala: entraineuse che intrattengono i clienti in cambio di consumazioni varie che scattano dopo un tempo stabilito dalla proprietà. Sette ragazze erano di nazionalità romena, una ucraina, una brasiliana e una ungherese.
Quando il numero dei dipendenti in nero supera il 20 per cento della forza lavoro dell’attività, secondo la normativa in materia di lavoro, scatta la sospensione della stessa attività. E così è accaduto al night di Cepagatti. L’amministratore della società, C.C., abruzzese, è stato deferito all’autorità giudiziaria per i possibili risvolti di carattere penale. I carabinieri dell’Ispettorato lo hanno invece già multato per 27.500 di euro per violazioni in materia di igiene e sicurezza sul lavoro.