Pescara. Arrabbiatissimo al 91′ di PescaraLazio il presidente abruzzese, scottato, oltre che dalla pesante sconfitta subita, anche dalla contestazione dei tifosi. Il patron a fine partita ha anche minacciato di lasciare. “A fine anno trarrò le conclusioni perché mi sono abbondantemente rotto le scatole. Potrei anche lasciare il Pescara al termine della stagione perché, siccome non me lo ha ordinato il medico di essere presidente del Pescara, potrei anche decidere questo lasciando non danni, ma una società pulita, e se così fosse, poi, ci sarà qualcuno che si prenderà cura di iscrivere la squadra al prossimo campionato che disputerà il Pescara, e vedremo cosa sapranno fare altri, credo sicuramente meglio di me”. Sulla partita e sul tecnico Massimo Oddo, Sebastiani ha aggiunto: “Sono deluso dal secondo tempo della squadra perché non si possono prendere gol così. Oddo resterà l’allenatore del Pescara fino a quando io sarò presidente e comunque fino al termine della stagione. Poi se e quando arriveranno altri si discuterà e si vedrà il da farsi”.
“Nel secondo tempo abbiamo continuato a giocare, ma abbiamo commesso errori imbarazzanti sui gol che abbiamo preso”. Così Massimo Oddo, al termine della diciassettesima sconfitta stagionale sul campo su 23 partite. “Finché ci sono giocatori come Benali, Verre, Caprari e tutti gli altri, che lottano fino all’ultimo minuto, significa che non molliamo ha aggiunto Oddo Incontriamo avversari come la Lazio che sono infinitamente più forti di noi, ma non siamo rassegnati”. Il tecnico del Pescara è stato nuovamente contestato dai suoi tifosi. “A me basta che i ragazzi diano il 110% come fanno in ogni gara, anche se quello che succede fuori dispiace, a me in primis e anche ai ragazzi conclude Oddo Capisco tutto, soprattutto i ragazzi della curva si fanno chilometri e chilometri ogni settimana per venire a sostenerci anche in trasferta, ma noi non possiamo fare altro che continuare a dare il massimo e andare avanti con dignità”.