Pescara. Nel corso di un controllo, nella mattinata di ieri, 2 luglio, una pattuglia di militari della Squadra cinofili del gruppo di Pescara ha fermato, per un controllo, un extracomunitario che si trovava nei pressi del piazzale antistante la stazione FS di Pescara, a seguito di segnalazione del cane antidroga.
Il soggetto, identificato in un 24enne nigeriano, dopo essere stato invitato più volte dai militari ad esibire un documento di riconoscimento, nonché un valido titolo di soggiorno sul territorio nazionale, ha manifestato fin da subito nei confronti dei finanzieri un atteggiamento ostile e a tratti minaccioso, che è sfociato ben presto in una vera e propria aggressione nei confronti di uno di essi, morso ad un polso, provocandogli una ferita che veniva medicata presso il locale nosocomio e giudicata guaribile in 7 giorni.
L’extracomunitario veniva, pertanto, condotto presso gli uffici del Comando per l’effettuazione degli accertamenti di rito, da cui emergeva che, a suo carico, vi erano numerosi precedenti penali per reati contro la persona, contro il patrimonio e contro la pubblica amministrazione e che si trovava a Pescara in violazione di una misura cautelare degli arresti domiciliari emessa dall’Autorità giudiziaria di Napoli.
Si è proceduto, pertanto, a trarlo in arresto per i reati di violenza e resistenza a un pubblico ufficiale, nonché per il reato di evasione.
L’attività posta in essere dalle Fiamme Gialle dimostra ancora una volta quanto elevata sia l’attenzione al controllo del territorio, soprattutto nelle zone maggiormente a rischio della città e della provincia di Pescara, dove le pattuglie operano quotidianamente in ottica, sia preventiva che repressiva, delle condotte illecite più frequenti (spaccio di sostanze stupefacenti, vendita di prodotti con marchi contraffatti, ecc.).