Pescara. Un sax imperdibile, quello di Joshua Redman: il Pescara Jazz apre le porte ad uno dei concerti più attesi, con “Still dreaming”. Appuntamento a domani sera, sabato, sotto la stele dell’auditorium D’Annunzio.
Redman è uno dei migliori e più carismatici sax tenore in circolazione, nonché compositore: americano, classe ’69, schiera sul palco tre esponenti di spicco dell’attuale scena jazz, che la critica definisce “assolutamente fantasiosi”: Ron Miles alla tromba, Scott Colley al contrabbasso e Dave King alla batteria.
Joshua è anche figlio di quel Dewey Redman che in carriera è stato al fianco di artisti del peso di Ornette Coleman, Keith Jarrett e Pat Metheny, riuscendosi a farsi strada grazie alla propria voce sassofonistica. L’intero concerto, omonimo del disco, è dunque un sentito omaggio al papà di Joshua. Il gruppo ripercorrerà le orme del quartetto e del disco Old and New Dreams, attivo degli anni ’70 e ’80, nel quale presero parte, oltre a Redman padre, anche Charlie Haden, Don Cherry, Ed Blackwell.