Montesilvano. Migliaia di persone hanno affollato, sin dalla prima serata di Ferragosto, il Teatro del Mare di Montesilvano: tutti lì per salire su una virtuale, ma reale, macchina del tempo e ripercorrere, con nostalgia e, forse, un pizzico di rimpianto, gli anni d’oro della musica italiana e straniera. Un viaggio nelle note che hanno risuonato negli anni ’80 e non solo: spazio anche per brani più vetusti e più recenti.
La serata è stata presentata da Beppe Convertini, reduce da “La vita in diretta”, e dalla nostrana Federica Peluffo. Apertura dello speciale concerto affidata al giovanissimo Riccardo Crisante, vincitore 15enne del talent locale “Io canto”, svoltosi, qualche giorno fa, in largo Venezuela.
È la volta, poi, di Luisa Corna, che ha proposto alcuni brani in versione acustica, con omaggi a Gino Paoli, Spandau Ballet e Whitney Houston.
Il palcoscenico viene galvanizzato dall’energia di Paolo Vallesi, tornato alla ribalta grazie al programma Rai condotto da Amadeus, “Ora o mai più”: momento magico, con le torce del telefonino accese, per l’intramontabile “Forza della vita”. Il cantante ha anche accennato alla possibilità di una sua partecipazione al prossimo Festival di Sanremo.
Tocca ad Adriano Pappalardo, che non ha tradito la sua indole mordace: senza peli sulla lingua, ne ha avute per tutti, anche per uno spettatore, autore di un commento poco carino nei suoi confronti, invitato, senza mezzi termini, ad andare a quel paese. Parole dure nei confronti della kermesse sanremese, “con direttori e staff che chiamano solo raccomandati”. Commosso l’omaggio all’amico e collega Lucio Battisti, anche se non proprio nelle sue…corde vocali. Immancabile il bis di “Ricominciamo”, con cui l’artista ha coinvolto anche la platea.
Palcoscenico tutto per Silvia Mezzanotte, frontwoman, per tanti anni, dei Matia Bazar, con la solita, potente estensione vocale del falsetto: “Vacanze romane” e “Ti sento”, i suoi pezzi forti.
Dulcis in fundo più atteso da un pubblico che comprendeva diverse generazioni , il “figlio delle stelle” Alan Sorrenti, che ha scaldato i tantissimi presenti, in un vortice di ricordi senza tempo. Dj set affidato a Luca Di Carlo, con selezioni musicali proprio degne di…nota.
Serata riuscitissima anche per il sindaco Ottavio De Martinis: “Questa è la Montesilvano che vogliamo, non ho mai visto questa splendida piazza così piena”. (R. P.)