Pescara. Il 16 ottobre scorso la polizia è intervenuta in viale Marconi, su richiesta di un individuo che, intento a partire con il proprio scooter parcheggiato sul marciapiede, è stato avvicinato da una donna sconosciuta che, dopo aver chiesto l’elemosina, improvvisamente lo ha abbracciato afferrandolo per un braccio, per poi allontanarsi.
Il malcapitato, dopo alcuni minuti, si è accorto che la predetta gli aveva asportato l’orologio marca Rolex modello GMT Master, portato al polso, del valore di circa 30mila euro. Gli operatori intervenuti hanno immediatamente raccolto e diramato le descrizioni rese dal malcapitato, e subito dopo hanno provveduto ad acquisire i filmati di video sorveglianza della adiacente Camera di Commercio, ritraenti la donna. Le stesse sono state quindi diffuse sul territorio nazionale e la squadra mobile di Fermo ha riscontrato che la stessa donna, in data 26 ottobre, era stata controllata in località Porto San Giorgio, identificata per M.L., nata in Romania nel 1989. La squadra mobile di Pescara ha provveduto quindi a redigere dettagliata comunicazione di reato all’autorità giudiziaria, chiedendo l’adozione di idonea misura cautelare. Il 9 novembre la stessa donna è stata controllata da una pattuglia dei carabinieri di Borghetto Santo Spirito (SV) in compagnia del marito e del figlio minore. Si è accertato, inoltre, da un controllo sulla banca dati, che M.L. era gravata da numerosissimi precedenti per reati contro il patrimonio e varie denunce in stato di libertà per furti tentati e consumati di orologi da polso di un certo valore, commessi per lo più in danno di persone anziane, in diverse città italiane.
I carabinieri, alla luce della segnalazione effettuata dalla squadra mobile di Pescara, ha ravvisato il possibile pericolo di fuga, e acquisiti gli elementi di prova contenuti nell’informativa redatta per la rapina aggravata commessa a Pescara, ha proceduto al fermo di M.L., rimettendo gli atti per la convalida alla Procura della Repubblica di Savona.