Montesilvano. La scena che si presenta ai frequentatori del Parco della Libertà di Montesilvano, a pochi passi dalla sede del nucleo cinofili della polizia e dal Dog Village, non è certamente delle più edificanti.
Un cittadino ha denunciato su Facebook lo scandalo a cielo aperto: bestemmie impronunciabili e irripetibili da chi ha ricevuto una solida educazione, scritte con la bomboletta spray sui tronchi degli alberi, sui cestini per l’immondizia, sui pali dell’illuminazione. Eppure l’area è abitualmente frequentata da bambini, proprietari di cani, signore e anziani. Il senso civico, il buon costume e la moralità sembrano proprio valori sul viale del tramonto.
Nel frattempo lo sdegno corre sul filo dei social. E, in attesa della cancellazione degli improperi da parte del Comune, cresce la condanna etica. La ricerca dei colpevoli, attraverso la visione dei filmati della videosorveglianza, dovrebbe essere già partita.
“Oltre al reato penale (art. 639 c.p.) mi auguro che gli autori possano essere individuati perchè le spese per ripulire saranno a carico loro.
Ad ogni modo, questo degrado morale deve essere combattuto senza pietà”, ha tuonato il capogruppo in consiglio comunale di Fratelli d’Italia, Marco Forconi.