Pescara. Sequestrata una cava abusiva di 3.000 metri quadri e il piazzale di una ditta edile in cui erano stoccati circa 10.000 metri cubi di rifiuti speciali provenienti da attività di demolizione e ricostruzione, questa mattina nella zona industriale di Cepagatti, nell’ambito di un’operazione eseguita dai militari del Nipaaf del gruppo Carabinieri Forestali di Pescara.
Il sequestro preventivo è stato disposto dal Gip del tribunale di Pescara Elio Bongrazio. L’indagine, coordinata dal sostituto procuratore Salvatore Campochiaro, è scattata in seguito ad un’attività di sorvolo, finalizzata alla prevenzione di illeciti in materia ambientale, che ha consentito di rilevare la presenza di attività estrattiva e l’abbancamento di rifiuti nel piazzale della ditta edile. I militari del Nipaaf, dopo una serie di appostamenti e pedinamenti, hanno documentato che la ditta edile svolgeva l’attività estrattiva ed il recupero di rifiuti speciali, in assenza di qualsiasi autorizzazione ed in alcuni casi alterando anche i documenti di trasporto. I reati contestati sono attività di gestione di rifiuti non autorizzata e realizzazione di opere edilizie in assenza del permesso di costruire.