Pescara. Si è sentito male nella sua macchina nella mattinata di ieri. Alfonso Nuccitelli, scrittore 63enne, dopo aver accusato i primi malori si è fermato ed ha chiesto aiuto. Nuccitelli, autore di numerosi romanzi, tra cui “Ruvida”, presentato per l’occasione in Abruzzo, è morto in strada. Originario di Bolognano, lo scrittore pescarese era molto conosciuto in città. Sul posto sono intervenuti i soccorsi che hanno tentato di salvare l’uomo, purtroppo le manovre non sono servite e per il 63enne non c’è stato nulla da fare.
Tanti i messaggi di cordoglio sui social dedicati allo scrittore e ai familiari. “Voglio ricordarti parlando al presente, perché i tuoi libri, che mi hai onorato di pubblicarti, non ti faranno morire mai”, si legge in un messaggio, “resteranno per sempre, anche fra mille anni, come una fotografia indelebile a parlarci di te: del tuo altruismo e della tua generosità verso tutti, senza chiedere nulla in cambio; della tua grinta e della tua determinazione nel lottare per far conoscere le tue storie; del tuo sorriso e delle tue parole che rassicurano, anche quando il mondo decide di prenderti a sberle, e tu ne hai prese. Restano sospese, come una foglia in pieno autunno che non vuole cadere, le mille cose che dobbiamo ancora fare insieme. Ma tranquillo, non morirai mai amico mio, anche per mille anni, vivrà per sempre “Ruvida”, come la vita che hai vissuto; e vivrà per sempre “L’Alba”, che hai visto solo nascere. La mia promessa la mantengo, amico mio, e “L’Alba” sarà la tua nuova rinascita!”.
Nuccitelli nei suoi ultimi impegni per il suo libro era stato ospite ad Avezzano per presentare il suo scritto. I funerali si terranno questo pomeriggio, alle 17.30, nella chiesa degli Angeli custodi per l’ultimo saluto allo scrittore.