Pescara. “L’ospedale civile di Pescara è al collasso per l’assenza di primari, medici e infermieri, ma la dirigenza della Asl si preoccupa di assumere 5 nuovi medici, 6 infermieri, 1 psicologo, più un primario e un direttore da assegnare esclusivamente alla casa circondariale di Pescara.
Comprendiamo le esigenze del nostro carcere, ma francamente riteniamo che i nostri detenuti possano godere dell’assistenza degli stessi medici che si occupano degli altri 117mila pescaresi residenti oltre agli utenti provenienti da tutta la provincia e la regione.
È evidente che quella delibera, che porta la firma del dirigente facente funzioni Caponetti e del coordinatore Boccabella va subito fermata e annullata. Nel frattempo ho già avvisato del ‘caso’ l’assessore regionale competente Verì per l’adozione dei relativi provvedimenti amministrativi”.
Lo ha detto il presidente del consiglio regionale Lorenzo Sospiri.