Pescara. “Istituzioni unite in Campania per un’importante opera di rigenerazione urbana che riguarda il noto quartiere di Napoli “Scampia”, che vedrà abbattuta nei prossimi giorni un’altra Vela simbolo di degrado”.
Esordisce così Guerino Testa di Fratelli d’Italia, che ha poi continuato “impossibile non fare un parallelo con l’Abruzzo dove regna, al contrario, il pregiudizio politico su un tema di così grande importanza sociale. Il sindaco Luigi de Magistris (non certo della mia stessa appartenenza politica), porta avanti, con grandi consensi, un progetto ambizioso, quello di azzerare tutto, ricostruendo per le persone bene, mentre a Pescara l’abbattimento del “Ferro di cavallo” è oggetto quotidiano di insignificanti contestazioni.
Un atteggiamento, quello delle forze di opposizione, a partire dal M5s, incomprensibile e di nessuna utilità. A Scampia, si assiste alla condivisione di un grande risultato da più parti politiche, che esultano insieme agli abitanti afflitti da anni per mancanza di dignità abitativa, invece da noi ogni pretesto è buono per fare sempre e solo propaganda. Una cosa è certa, e non mi stancherò di rivendicarla, che il governo Marsilio, in pochi mesi e per la prima volta in Abruzzo ha afferrato la difficile problematica fronteggiandola con decisione.
Di certo la demolizione del “ferro di cavallo” non rappresenta la panacea di tutti i mali, ma si parte da qui per proseguire un percorso ben definito, con obiettivi chiari che guardano Pescara e l’Abruzzo con grande lungimiranza”.