Pescara. “Dire che condivido pienamente il pensiero di Stefano Trinchese è limitativo. Il professor Trinchese analizza con incredibile lucidità l’irrilevanza istituzionale della nuova Pescara.
Una città di 200.000 abitanti non crea nessuna novità attrattiva, penalizza sotto l’aspetto sociale, economico e istituzionale soprattutto Montesilvano e Spoltore. Occorre mettere in cantiere il progetto di “Area Metropolitana” già elaborato alla fine degli anni ’80 e oggi concretizzabile attraverso un progetto speciale territoriale, possibile grazie all’attuale legge urbanistica regionale.
O lasciamo le cose così oppure tendiamo alla città del medio adriatico di 300.000 abitanti”. Interviene così sulla polemica relativa alla Nuova Pescara, Licio Di Biase, storico e ex politico pescarese, tra i più critici del progetto.