Penne. Erano ormai anni che maltrattava e minacciava gli anziani genitori e il fratello convivente, costretti a vivere con il perdurante timore della propria incolumità e a subire tutti i soprusi che M.I., 49enne di Penne, in preda ai fumi dell’alcol di cui abusava abitualmente, metteva quotidianamente in atto nei loro confronti.
I carabinieri del Nucleo operativo e radiomobile della Compagnia di Penne, nella serata del 6 giugno, sono intervenuti per una lite in famiglia e al loro arrivo hanno verificato che il 49enne, visibilmente esagitato per l’abuso di sostanze alcoliche, aveva colpito con un pugno il padre 75enne e si era poi scaraventato verso il fratello, sferrandogli un pugno al volto e tentando di colpirlo ancora con un vaso.
L’aggressione ha trovato fine solo grazie al pronto e deciso intervento dei carabinieri che sono riusciti a immobilizzare M.I. e a prestare soccorso ai malcapitati.
Il 49enne, che nel 2014 già era stato arrestato per i medesimi atti compiuti nei confronti dei familiari, è stato arrestato per maltrattamenti in famiglia ed è stato accompagnato nel carcere di Pescara.
L’attività condotta dai militari dell’Arma ha accertato inoltre che l’arrestato, dedito all’abuso di alcol, da anni sottoponeva, in una storia di degrado quotidiano, a maltrattamenti fisici e vere e proprie prevaricazioni con atti di violenza, soprattutto psicologica, gli anziani genitori e il fratello.