Montesilvano. Nella mattinata odierna, i militari della Stazione carabinieri di Montesilvano, su
segnalazione pervenuta da alcuni familiari, che non avevano più
notizia da qualche giorno del 56enne P.G., celibe, disoccupato, residente in via Pescara, sono intervenuti presso la sua abitazione. Nella camera da letto, hanno rinvenuto il corpo senza vita dell’uomo. Dai primi
accertamenti, è emerso che il decesso si è verificato a causa di una
sospetta overdose da stupefacenti. La salma è stata trasportata nell’obitorio dell’ospedale civile per l’esame autoptico, come
disposto dell’autorità giudiziaria.
Inoltre, nella serata di ieri, 11 ottobre 2019, i militari della Stazione di Montesilvano hanno notificato al 22enne S.V., di origine romena ma domiciliato a Montesilvano, celibe, nullafacente, censurato, la revoca del decreto di sospensione dell’ordine di esecuzione per la carcerazione e ripristino dell’ordine medesimo, emesso in data 3 ottobre dalla Procura generale della Repubblica presso la Corte d’Appello dell’Aquila, dovendo lo stesso espiare la pena residua di un anno, 2 mesi e 25 giorni di reclusione per il reato di ricettazione e danneggiamento, seguito da incendio commesso a pescara il 27.12.2015.
L’arrestato, esperite le formalità di rito, è stato condotto in carcere, a disposizione dell’autorità giudiziaria.