Pescara. Da Pescara a Ostia su un tracciato che ripercorre il cammino di San Nicola. Questo il progetto “Nicolaiana Coast to Coast” che ha visto la cerimonia del taglio del nastro martedì 29 ottobre dal Ponte del Mare di Pescara e si è concluso il 20 novembre a Ostia. Questa mattina a Palazzo di Città, a Pescara, a raccontare l’esperienza c’era il protagonista di questo cammino in solitaria, Nicola Inversi, guida Aigae l’Associazione Italiana Guide Ambientali Escursionistiche, che ha attraversato un percorso delineato attraverso uno specifico studio durato alcuni mesi.
“Ho percorso quasi 500 km a piedi in 18 tappe”, ha raccontato Inversi, “da sempre ho sognato di partire dalla Puglia e arrivare a Ostia, passando per l’Abruzzo, toccando con mano l’affetto delle persone che ho incontrato. Ho avuto tanti incontri, fra cui anche un pastore di Cerchio, per un’ora ho camminato con lui e con le sue seicento pecore. Ho incontrato una grande disponibilità lungo il cammino, una grande umanità, riuscendo a toccare con mano la natura, i borghi più antichi dell’Abruzzo che dovrebbero essere valorizzati. Ho trovato qualche ostacolo, dei pericoli, degli imprevisti, ma la forza era grande, e alla fine siamo riusciti a raggiungere questo traguardo che speriamo possa far crescere la consapevolezza dei tanti cammini esistenti nel nostro Paese”.
“Questa esperienza entusiasmante di Nicola Inversi”, hanno sottolineato il sindaco, Carlo Masci, e l’assessore Patrizia Martelli, “rappresenta un grande traguardo che deve insegnarci l’importanza del cammino religioso, a braccetto con il contatto con la natura e le nostre bellezze. Il progetto portato a termine nella Nicolaiana Coast to Coast deve per noi rappresentare un punto di partenza per costruire un progetto che coniughi la spiritualità con il contatto con il territorio, sapendo che l’Abruzzo è anche terra di cammini”.