Pescara. I carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile di Popoli hanno arrestato e posto ai domiciliari un pescarese di 44 anni, con le accuse di adescamento di minore, prostituzione minorile e atti sessuali con minore. Il provvedimento è stato eseguito in esecuzione di ordinanza di custodia cautelare emessa dall’Ufficio del Gip presso il Tribunale di L’Aquila.
Le indagini avviate dal gennaio 2019, e coordinate dalla Direzione distrettuale Antimafia dell’Aquila, hanno permesso di appurare come il 44enne, operando saltuariamente in contesti sportivi nelle zone di Manoppello, Scafa e Chieti adescava numerosi minori, carpendo la loro fiducia attraverso regalie consistenti in capi di abbigliamento, denaro o viaggi all’estero al fine di indurli a porre in essere atti sessuali di tipo masochista nei suoi confronti.
Le attività investigative realizzate mediante servizi di osservazione, intercettazioni telefoniche ambientali e video, hanno evidenziato in particolare come l’uomo, dopo aver carpito la fiducia dei minori anche attraverso lusinghe sulle loro capacità fisiche e sportive, avrebbe organizzato incontri con quest’ultimi durante i quali incitava i ragazzini a realizzare nei suoi confronti atti violenti.