Pescara. “Giovanni Legnini è un uomo di parte, che ha utilizzato il ruolo istituzionale di vicepresidente del Csm per aizzare i pm contro l’allora ministro dell’Interno Matteo Salvini”. Così in una nota il parlamentari del carroccio Luigi D’Eramo, segretario della Lega in Abruzzo, Riccardo Marchetti, commissario della Lega nelle Marche, Virginio Caparvi, segretario Lega Umbria e Francesco Zicchieri, segretario del carroccio nel Lazio, commentano la bufera nelle procure dopo le intercettazioni pubblicate da alcuni quotidiani nazionali.
“È sconcertante quanto emerge dalle intercettazioni pubblicate da La Verità”, rimarcano gli esponenti del partito di Matteo Salvini, “a questo punto, Legnini lasci immediatamente il ruolo di commissario straordinario per la ricostruzione. Ha contribuito a demolire la credibilità del Csm, stia lontano dalle nostre regioni”.