L’Aquila. Continuano a migliorare, in Abruzzo, i numeri dell’emergenza Covid-19. L’incidenza settimanale dei contagi per centomila abitanti scende ancora e arriva a 42, confermando come la regione al momento abbia tutti i parametri compatibili con la zona bianca, area di rischio in cui il territorio dovrebbe passare il 7 giugno, secondo le ipotesi della cabina di regia nazionale. La situazione, ovviamente, varia da territorio a territorio, ma tre province su quattro presentano un dato uguale o inferiore a 50.
Il quadro migliore è quello del Pescarese, che ha un’incidenza al di sotto di quota 50 da quaranta giorni: ora è a 21. La provincia di Pescara è stata per circa un mese quella con il dato più basso d’Italia; alcuni giorni fa è stata superata, pur restando tra le dieci migliori.
Seguono l’Aquilano, che con 43 registra il dato migliore dell’anno, e il Teramano (44). In coda c’è il Chietino, con un’incidenza pari a 55, comunque in costante flessione e con il valore minimo del 2021. Conferma il trend assolutamente favorevole anche il tasso di occupazioni dei posti letto: il dato, in costante flessione, è al 9% per le terapie intensive e al 13% per l’area medica, lontanissimo dalle soglie di allarme. Anche il parametro sulle ospedalizzazioni è compatibile con la zona bianca.
Sono 62 i nuovi casi accertati nelle ultime ore. Sono emersi dall’analisi di 3.452 tamponi molecolari: è risultato positivo l’1,8% dei campioni. Diminuiscono rapidamente i ricoveri, che tornano sotto quota 200, registrando il dato più basso dal 18 ottobre ad oggi. Nuovo azzeramento dei decessi, il terzo delle ultime due settimane: il bilancio delle vittime resta fermo a 2.463. Gli attualmente positivi tornano sotto quota seimila, mentre i gauriti superano le 65mila unità.
I nuovi positivi hanno età compresa tra 2 e 98 anni. Quelli con meno di 19 anni sono 18, di cui 4 residenti in provincia dell’Aquila, uno in provincia di Pescara, 7 in provincia di Chieti e 6 in provincia di Teramo. Gli attualmente positivi tornano sotto quota seimila, valore più basso dallo scorso 30 ottobre: nelle ultime ore sono 152 in meno, per un totale di 5.943 persone. I ricoveri passano dai 218 di ieri ai 197 di oggi: 181 pazienti (-19 ) sono in terapia non intensiva e 16 (-2, con un nuovo ingresso) sono in terapia intensiva. Gli altri 5.746 (-131) sono in isolamento domiciliare con sorveglianza attiva da parte delle Asl.
I guariti sono 65.021 (+215). Del totale dei 73.427 casi accertati in Abruzzo, 18.388 sono residenti o domiciliati in provincia dell’Aquila (+11), 19.119 in provincia di Chieti (+28), 18.030 in provincia di Pescara (+4), 17.136 in provincia di Teramo (+19) e 573 fuori regione (+2), mentre per 181 (-2) sono in corso verifiche sulla provenienza.
Intanto, a Pescara tornano gli “open day” AstraZeneca. Stavolta sono dedicati agli over 40 residenti su tutto il territorio provinciale. E’ già possibile prenotare sul sito del Comune del capoluogo adriatico (www.comune.pescara.it), alla sezione “Vaccinazione anti Covid-19”. Le somministrazioni, nell’hub vaccinale del Palafiere di via Tirino, saranno effettuate fino a martedì 25 maggio. Già si registra il tutto esaurito per i posti disponibili per domani e per lunedì.