“I nodi da sciogliere per avere un piano di soluzioni sono diversi e vanno affrontati con una visione unitaria sia di proposte che degli attori da coinvolgere. Non è possibile che tutta una serie di criticità, in modo perpetuo si trasformino in tragedia. Abbiamo il dovere di sederci tutti attorno ad un tavolo e capire come intervenire chiedendo a chi è competente di farlo con la massima urgenza. Anche in base alle risposte dei miei precedenti atti inizierò una nuova interlocuzione con il Ministero delle Infrastrutture perché ci sia un orizzonte temporale ben definito per risolvere la viabilità su questa relazione autostradale. Dobbiamo tutelare tutti coloro che la utilizzano”, conclude.
Cgil Pescara: “Le dichiarazioni del generale Vannacci sono un ritorno al Medio Evo”
Pescara. “Difendere l’indifendibile, assumendo una posizione che per usare un eufemismo è a dir poco morbida. Chiediamo le dimissioni immediate...