Pescara. La Guardia di Finanza di Pescara ha sequestrato undicimila capi contraffatti. Nella mattinata di ieri, militari del Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria di Pescara, coordinati dal tenente colonnello Luca Lauro, nel corso delle attività finalizzate a contrastare l’abusivismo commerciale e la vendita di merce recante marchi contraffatti, hanno effettuato controlli nel mercato cittadino nella zona fra lo stadio ed il lungomare Cristoforo Colombo di Pescara, trovando un cittadino italiano che stava vendendo articoli di abbigliamento intimo, riportanti il marchio registrato di una notissima marchio nazionale, senza la prescritta autorizzazione da parte del titolare del marchio.
Il seguente controllo poi operato poi dai militari presso la sede legale della società amministrata dall’uomo, in provincia dell’Aquila, ha permesso di scoprire altra merce illecita. Al termine dell’attività sono stati sottoposti a sequestro oltre 11 mila articoli d’abbigliamento ed il venditore è stato segnalato alla Procura della Repubblica di Pescara per violazione dell’art. 473 del Codice Penale, che prevede da sei mesi a quattro anni di reclusione. La merce alla vendita avrebbe reso oltre 30 mila euro.