Pescara. Perde la vita il poeta Franco Summa.
Blasioli e Alessandrini hanno espresso il proprio cordoglio, “Con la scomparsa del maestro Franco Summa, Pescara perde un po’ della sua luce, quella che lui, in tutta la sua lunga vita artistica, ha cercato di mettere in ognuna delle sue opere, sia che si trattasse di quadri, che di sculture, installazioni, persino nei mobili dorati che riempivano la sua casa museo.Ha creato per la città, ha provocato, suscitando discussioni con la sua Porta del Mare, per la quale avevamo lavorato, durante la nostra amministrazione, affinché potesse rinascere, ma stavolta in pianta stabile, nel posto dove lui l’aveva pensata e realizzata e lui si era subito messo al lavoro per realizzarla con materiali diversi, nuovi, evoluti, perché era questo il bello della sua arte, la vera contemporaneità. Tanto contemporanea da diventare parte della città stessa. Una sua opera, l’ultima, ufficialmente in ordine di tempo, campeggerà nella nuova piazza dei Caduti del Mare, in un esperienza condivisa di riqualificazione, resa possibile dalle risorse del Bando delle Periferie e che ci ha dato la grande opportunità di dialogare con lui, durante tutto il mandato alla guida della città, perché venisse realizzata al meglio la sua ‘Rosa dei Venti’, installazione per portare bellezza, ma anche interagire con i venti a cui è dedicata e di cui porta i mille nomi e la comunità, perché piena di arredi, giochi luoghi in cui intrattenersi”.
“Un filo solidissimo, quello con Pescara, che abbiamo voluto rinsaldare ancora di più attraverso il conferimento del Ciattè d’Oro, consegnatogli il 10 ottobre del 2018. E’ stato bello ed emozionante conoscerlo meglio, capire meglio la sua mitezza, quella riservatezza pronta a lasciare il posto alla tenacia delle proprie idee sulla bellezza e sulla visione di città. Stavamo pensando a costruire un futuro condiviso per la sua casa, avevamo interloquito con lui per aprirla ai giovani, alla città, un discorso che va ora intrapreso con la famiglia, alla quale siamo vicini, perché Summa continui ad amare la città con i suoi colori”.
Anche il presidente Sospiri ha espresso profondo dispiacere,”Ci ha lasciato Franco Summa, artista nato a Pescara, ma abruzzese di grande valore che ha fatto rivivere recentemente anche a L’Aquila, nella sede del Consiglio regionale a Palazzo dell’Emiciclo, il simbolo della rinascita, di apertura al futuro e di speranza come luogo di creatività culturale e sociale, incastonando al suo interno nella navata centrale la bellissima vetrata”.