Pescara. Si è tenuta questa mattina, nella Sala dei Marmi – Tinozzi in piazza Italia a Pescara, la conferenza stampa dei consiglieri regionali della Lega Vincenzo D’Incecco e Pietro Quaresimale per la presentazione del progetto di legge recante “trasferimenti a favore dei comuni, già zona rossa, per il sostegno alle imprese”. Nel corso della mattinata sono intervenuti anche Luigi D’Eramo, segretario regionale della Lega e Pietro Quaresimale, capogruppo del carroccio in Regione Abruzzo.
“La finalità di questo progetto di legge è di sostenere l’economia dei comuni già zona rossa”, ha spiegato il leghista Vincenzo D’Incecco, “individuati a seguito delle ordinanze del presidente Marsilio in piena emergenza Covid19 sulla base delle valutazioni della Asl di Pescara, attraverso il trasferimento ai comuni di cui sopra di risorse quantificate in duecentomila euro. Tra le comunità interessate”, ha sottolineato D’Incecco, “Contrada Caldari, frazione del comune di Ortona per la provincia di Chieti, Civitella Casanova, Elice, Farindola,
“I trasferimenti sono ripartiti per l’80% in base alla popolazione residente”, ha precisato, “mentre il restante 20% è suddiviso in base ai giorni di lockdown riportati nelle ordinanze regionali: una volta che le amministrazioni ricevono il quantum provvederanno, mediante avviso pubblico, alla concessione e all’erogazione dei contributi alle imprese,micro e piccole,che sono state oggetto di misure restrittive in vigore nella zona rossa”, ha proseguito il presidente della commissione bilancio, “circa la risoluzione da libro dei sogni presentata dal centro sinistra,vorrei ricordare loro che il Pd è forza di governo nazionale che dovrebbe, almeno sulla carta,provvedere al reperimento dei fondi da girare ai comuni per poter realizzare i loro sogni. Ringrazio il segretario regionale della Lega Luigi D’Eramo”, ha concluso il leghista, “per il suo prezioso intervento e il lavoro del capogruppo Pietro Quaresimale che ha rappresentato le istanze degli amministratori della zona Val Fino della provincia teramana con cui è sempre stato in contatto dall’inizio della pandemia. Infine ringrazio i colleghi tutti per il lavoro sinergico che ha permesso questa misura di legge”.