Pescara. Un 38enne è rimasto gravemente ferito folgorato da una scarica elettrica di quasi 20 mila volt mentre tentava di rubare rame da una cabina elettrica nel capannone di una fabbrica dismessa a Pescara. Una telefonata anonima, forse fatta dal complice che è fuggito, segnalava la presenza di un cadavere. Quando sono arrivati ambulanza della Misericordia e Carabinieri l’uomo era ancora vivo, ma con ustioni profonde. Ricoverato a Pescara è stato poi trasferito al Centro Grandi Ustionati di Cesena.
Cgil Pescara: “Le dichiarazioni del generale Vannacci sono un ritorno al Medio Evo”
Pescara. “Difendere l’indifendibile, assumendo una posizione che per usare un eufemismo è a dir poco morbida. Chiediamo le dimissioni immediate...