Pescara. Maltratta e minaccia di morte la madre per farsi dare i soldi per comprare la droga. Per questo motivo un uomo di 32 anni, nato a Cracovia e residente a Pescara, è finito in carcere per maltrattamenti in famiglia ed estorsione. La misura cautelare, che è stata eseguita dagli agenti della squadra Mobile, è stata emessa dal gip del Tribunale di Pescara, Maria Michela Di Fine, su richiesta del pm, Andrea Papalia. Secondo l’accusa, il 32enne avrebbe maltratto la madre per quasi un anno pretendendo denaro, rompendo oggetti e suppellettili della casa e, in caso di diniego, aggredendola fisicamente. L’arresto dell’uomo ha messo la parola fine alle sofferenze fisiche e alle umiliazioni morali della donna che, esasperata dalla situazione, ha trovato il coraggio di denunciare il figlio.
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