Città Sant’Angelo. Un incendio di vaste proporzioni è divampato poco dopo l’ora di pranzo a Città Sant’Angelo, nell’azienda agricola “Butterfly Farm”, in zona San Martino.
Le fiamme, che hanno provocato un’enorme colonna di fumo, visibile a distanza, hanno colpito le serre del vivaio Iommarini e centro mussale naturalistico, per cause ancora da accertare, forse un corto circuito degli impianti elettrici. Il grande capannone è andato completamente distrutto ma fortunatamente nessun ferito.
Cresce la paura tra i residenti della zona e gli abitanti dei Comuni vicini. Ora sul posto, in via Aterno, sono in azione diverse squadre dei Vigili del Fuoco che stanno cercando di domare il rogo.
Il sindaco Gabriele Florindi, nelle more di un’ordinanza, raccomanda ai cittadini della zona San Martino Bassa e ai residenti Lungofino, direzione mare-monti, di:
- tenere le finestre e le porte ben chiuse;
- provvedere al lavaggio con acqua corrente dei davanzali e spazi comuni;
- non raccogliere verdura o insalata o altro elemento a foglia larga, fino a quando non saranno rese note le analisi che il personale Arta sta già eseguendo in collaborazione con la ASL.
Mentre il Comune di Montesilvano, alla luce del sopralluogo congiunto Asl/Arta sul luogo, a scopo precauzionale dispone il divieto di:
- aprire porte e finestre con il contestuale divieto di sosta in cortili e giardini;
- consumare frutta e verdura coltivata nelle aree poste a confine e nelle zone site in prossimità dell’azienda “Butterfly Form” di Città S. Angelo (PE), interessata dall’incendio di vaste proporzioni, per un raggio di circa km 2;
- l’approvvigionamento idrico/emungimento dai pozzi finalizzato all’irrigazione dei campi, nel raggio di 2 km.
Si invita la cittadinanza anche a tutelare e salvaguardare gli animali domestici o da cortile.