Pescara. Il governo Renzi dà l’ok a Ombrina Mare, la Piattaforma petrolifera a pochi chilometri dalla Costa dei Trabocchi estesa 35 metri per 24 metri, alta 43,50 metri sul livello medio marino, come un palazzo di 10 piani. L’atto è stato sottoscritto dai Ministri dell’Ambiente e dei Beni Culturali. Secco l’intervento dell’assessore all’Ambiente Mazzocca: “Se qualcuno ha pensato di trovarci impreparati o prossimi alla smobilitazione estiva, allora ha sbagliato di grosso. Abbiamo appena finito, infatti, di stampare le circa 200 pagine del Decreto per studiarlo in questi giorni e porre le basi, fin dal corrente mese di agosto, per il doveroso ricorso al Tar avverso il detto atto governativo. Procederemo anche contro l’eventuale futuro Decreto concessorio da rilasciare a cura del Ministero dello Sviluppo Economico. Decreto che, a questo punto, non mi stupirei se qualcuno provasse a promulgarlo in ferragosto”.
La linea di azione della Regione sembra essere chiara e decisa ed è stata dettagliatamente individuata e univocamente cristallizzata da una risoluzione del 15 aprile scorso presentata da Mazzocca in consiglio regionale e votata all’unanimità dall’organo consiliare. “La Regione”, afferma Mazzocca, “venderà cara la propria pelle”. Pietro Guida
La situazione dei lavori per l’allungamento della pista dell’aeroporto di Pescara
Pescara. “Grandi cantieri per la realizzazione di opere pubbliche rilevanti su grandi superfici sono necessariamente composti da step e passaggi successivi. Accadrà...