Pescara. Prende il via all’istituto comprensivo ‘T. Delfico’ di Montesilvano, come ogni anno, il progetto “Sentinelle della civiltà” di Claudio Ferrante, patrocinato dall’Associazione Carrozzine Determinate e realizzato grazie alla collaborazione con la Farmacia Russo di Montesilvano.
Quest’anno l’iniziativa si svolgerà in memoria di Andrea Silvestrone, il tennista paralimpico morto sabato in un incidente sull’autostrada A14 a seguito del quale hanno perso la vita anche due dei suoi tre figli.
“Abbiamo riflettuto molto se rinviare questo percorso pedagogico, per il grave lutto che ha colpito la nostra comunità – dice Ferrante – ma abbiamo deciso di lasciarci guidare dagli stessi principi che abbiamo sempre condiviso con Andrea Silvestrone. Lui era felice, innamorato della vita e dei bambini, ringraziava e condivideva questo percorso culturale che da tanti anni realizzo con la mia associazione. Tre anni fa anche la figlia aveva partecipato con gioia ed entusiasmo presso la scuola di via Valle d’Aosta di Montesilvano. Ed è anche per lui che oggi vogliamo insegnare la felicità ai ragazzi, far capire il senso della vita, la solidarietà, l’empatia e la ricchezza della diversità”.
Protagonisti del progetto, che andrà avanti per quattro giorni, fino al 22 febbraio, e si concluderà con la ‘passeggiata empatica’ per le strade della città, sono tutti i ragazzi delle terze medie. “La nostra convinta collaborazione come nella realizzazione di questo progetto – afferma Francesco Ferro Russo di Farmacia Russo – trova oggi ancora più fondamento. La perdita di un campione dello sport paralimpico, di un amico di tutti, come Andrea Silvestrone che insegnava con il suo esempio di vita la vera essenza delle parole felicità, disabilità e inclusione, non può che renderci orgogliosi di essere qui a condividere l’esperienza del progetto Sentinelle della civiltà con questi ragazzi e con il Cav. Ferrante”.