Per Fina e Blasioli “la tutela e la salvaguardia del lavoro sono tra i cardini dell’azione del nostro partito, e in questo caso il nostro impegno è particolarmente convinto. Nella situazione in cui ci troviamo ora, le soluzioni amministrative non sono molte e tutto questo testimonia la disattenzione della politica regionale e dei vertici della Asl di Pescara verso questi lavoratori, ma va fatto uno sforzo congiunto per individuare soluzioni. Questa posizione è già stata proposta dal gruppo comunale del Pd di Pescara e votata dal Consiglio comunale. Il Pd a tutti i livelli istituzionali mette quindi in campo tutta l’energia e le competenze necessarie per porre rimedio a una situazione che è paradossale. Parliamo di donne e uomini che si sono spesi senza tirarsi mai indietro di fronte a un’emergenza senza precedenti e a loro va riconosciuto il diritto a continuare a prestare il proprio lavoro in questa emergenza. Quale requisito va riconosciuto più di questo? Ne va dei diritti, anche quelli dei cittadini di avere un sistema sanitario all’altezza delle sfide e delle crisi”.
Fina e Blasioli concludono: “Sosteniamo quindi la richiesta di questi lavoratori di incontrare i rappresentanti della Regione: l’assessore alla sanità, il presidente del Consiglio e i capi gruppo consiliari e auspichiamo che questo tavolo avvenga il prima possibile per individuare le strade percorribili a porre riparo a questa situazione”.